Attività
2016
CINEMA AFRICA 2016 – 10° edizione - Ottobre 2016
ciaIn collaborazione con:
- COE Centro Orientamento Educativo promotore del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina di Milano
Con il sostegno di
- CGIL
- CISL
- Acli Service Brescia srl
- Cassa Padana di Credito Cooperativo sc
PROGRAMMA - Scarica il programma completo
MERCOLEDI’ 12 OTTOBRE 2016 ORE 20.30
MOOLAADE
di Sembène Ousmane
Senegal/Francia, 2004
col. – 117’ - 35 mm -
Versione originale (dioula) con sottotitoli in italiano
SINOSSI
Collé GalloArdo Sy è l’unica nel villaggio a non aver mai escisso la figlia. (L’escissione è una mutilazione del sesso femminile, un rituale tradizionale che praticano solo alcune etnie africane). Un giorno sette bambine si rifugiano a casa sua chiedendo protezione (moolaadé): non vogliono essere escisse. Collé tende una corda all’entrata del suo cortile. Nessuno potrà entrare. Il villaggio è in subbuglio. Le anziane, le madri delle bambine, il marito, il capo villaggio, tutti sono contro Collé. Lei cerca in ogni modo di resistere e far valere le proprie ragioni.
GIOVEDI’ 13 OTTOBRE 2016 ORE 20.30
LE FRANC
ConDieye Ma Dieye, Aminata Fall, Demba
Senegal, Svizzera, Francia 1994
Drammatico, durata 45 min.
Le Francè un breve film-commedia di Djibril Diop Mambéty. Girato con pochi mezzi in uno sperduto villaggio africano dove vive Marigo, un suonatore ambulante. Il finale vede il protagonista giungere in città per riscuotere il premio di una lotteria.
SINOSSI
Marigo è un giovane suonatore ambulante di congoma. Ha pochi soldi e la padrona di casa è molto risentita con lui perché da mesi non paga l'affitto. Un giorno decide di comprare un biglietto della lotteria. Per paura che qualcuno possa rubarglielo lo incolla all'interno della porta di casa. Lo stupore è grande quando scopre che il biglietto ha vinto il primo premio. Ma c'è un bizzarro imprevisto: Marigo non riesce a staccare il biglietto dalla porta e così deve recarsi in città con la porta intera sopra un autobus per riscuotere la somma. Durante il viaggio sogna tutto quello che potrà fare con la vincita. Ma, giunto all'ufficio competente, avrà un'ulteriore difficoltà per potere entrare finalmente in possesso del denaro vinto.
UN METIERE BIEN (Un buon lavoro)
Regia e Sceneggiatura:Farid Bentoumi
Interpreti:Bellamine Abdelmalek, Oulaya Amamra, Djemel Barek, Mohamed Seddiki, Rabah Nait Ouffela, Hedi Bouchenafa
Durata:25’
Francia/Algeria – 2015
Versione Originale:Francese
Premi:Festival International Mediterranéen de Montpellier 2015 (Premio del Pubblico Giovane), Festival International du film des lacs et lagunes 2015 (Premio per il Miglior Cortometraggio).
SINOSSI
Alla morte della madre, Hakim , giovane francese di origini maghrebine, decide di trovarsi un buon lavoro e di mettere la testa a posto. Il quartiere non offre molto e Hakim si ritrova a vendere hijab in un negozio di abbigliamento gestito da ferventi mussulmani.
Farid Bentouminasce in Francia nel 1976 da genitori di origine algerina. Dopo aver studiato arte e comunicazione e aver viaggiato molto, inizia a lavorare come attore. Recita Novarina, Beckett, Brecht, Racine, dirige e co-scrive diverse opere teatrali. Vince il Gran Premio della Giuria al Festival des Scénaristes nel 2005. Nel 2009 esordisce al cinema con la regia del cortometraggioUn autre jour sur terre, cui seguonoEl Migri, documentario sulla sua famiglia franco-algerina, eBrûleurs,cortometraggio selezionato in più di sessanta festival internazionali, pluripremiato e trasmesso su Canal Plus. Il suo primo lungometraggio,Good Luck Algeria(di cui scrive anche la sceneggiatura ispirandosi a vicende realmente accadute a suo fratello) è presentato nel 2015 al Festival International Mediterranéen de Montpellier, insieme aUn metier bien.
Filmografia
2009 –Un autre jour sur terre, cm / 2010 –El Migri,doc / 2011 –Brûleurs, cm / 2015 –Good Luck Algeria,lm /Un metier bien,cm.
Regia:Lemohang Jeremiah Mosese
Fotografia:Phillip Leteka, Pheku Octovious
Montaggio:Hannah Stockmann, Lemohang Jeremiah Mosese
Interpreti:Siphiwe Nzima-Ntskhe, Masele Tokane ,Chaka Phehlamarole Khalechene, Retselisitsoe Sekake, Matoae Toae
Durata:23’
Lesotho – 2015
Versione Originale:Sesotho
Premi:Focus Features Africa First Award 2012 (Miglior Sceneggiatura)
SINOSSI
Calato in una dimensione epica e ancestrale, il film racconta la storia di un’eroina, una giovane ragazza del Lesotho, che cerca di salvare la fattoria del padre. Quando tutti i suoi tentativi falliscono, darà prova di grande coraggio e abilità con un ultimo astuto stratagemma.
Lemohang Jeremiah Moseseè cresciuto in Lesotho nel 1980 in un quartiere piuttosto difficile del distretto di Leribe, nella città Hlotse. A cinque anni e mezzo fa la sua prima esperienza cinematografica, quando nei fine settimana frequenta il municipio dove sono organizzate proiezioni di film in 16mm: lì comprende che il cinema sarà la sua strada. Nel 2013 esordisce alla regia, con il cortometraggioThe Meaning of Mr. Watson, e con il suo primo lungometraggio,For Those Whose God Is Dead. Oggi vive e lavora tra il Lesotho e Berlino.
Filmografia
Behemoth: Or the Game of God , cm /Mosonngoa, cm /For Those Whose God Is Dead, lm / 2015 –The Mocked One, cm.
MERCOLEDI’ 19 OTTOBRE 2016 ORE 20.30
TILAI (La legge)
di Idrissa Ouédraogo
Burkina Faso, 1990
col – 90’ - 35 mm - DVD
Versione originale (mooré) con sottotitoli in italiano
SINOSSI
Il Burkina Faso, nei villaggi tradizionali, il rispetto della legge “Yatilain” è qualcosa di primordiale e costituisce il fulcro sul quale si basa interamente l’esistenza dell’uomo. La legge è al di sopra di ogni altra considerazione, anche della famiglia e dei legami di sangue.
Saga, il protagonista del film, ritorna al villaggio dopo due anni di assenza e si rifiuta di accettare che suo padre abbia sposato la sua fidanzata Nogma, che continua ad amare. Trasgredendo la legge, Saga rivede Nogma in segreto. Per il villaggio intero si tratta di incesto, e Saga deve morire.
In concorso ufficiale a Cannes nel 1990, ha vinto il Gran Premio della Giuria.
GIOVEDI’ 20 OTTOBRE 2016 ORE 20.30
4 AVRIL 1968
di Myriam Gharbi
Francia/Guadalupa, 2014
col. - 24’ - DVD / BLURAY
Versione Originale: francese con sottotitoli in italiano
Premi: Premio della Giuria al Festival Regard du Monde (Rouen) 2015, Premio ISMU e Premio MoneyGram per il Miglior Cortometraggio al FCAAAL 2015
SINOSSI
Sabine, 7 anni, vive con la zia in Guadalupa, la mamma lavora da anni in Francia. Sulla strada per la scuola la bimba si addentra nella foresta dove incontra Akim, un giovane straniero che vive in una capanna. E’ il 1968, sono gli anni delle proteste delle comunità nere negli Stati Uniti e Sabine si ritrova senza saperlo nel rifugio di due Black Panthers…
BABYLON FAST FOOD
Con Gisella Burinato,Amin Nour
Drammatico, durata 15 min.
Italia 2012.
SINOSSI
Mamadù, un ragazzo nato in Italia ma da genitori senegalesi, combatte quotidianamente la sua personalissima battaglia per essere riconosciuto a tutti gli effetti come un cittadino italiano. Ma ne' gli immigrati di prima generazione, tantomeno la sua anziana padrona di casa italiana, gliela vogliono dare vinta.
Corto pluripremiato: Il corto del regista Alessandro Valori racconta la storia Mamadù, ragazzo di colore nato in Italia da genitori senegalesi che combatte la sua battaglia quotidiana per essere considerato italiano. Il film ha vinto vari premi come «Pellicola d’Oro»come Miglior Cortometraggio all’ Off Film Festival 2012; premio per la «Migliore Sceneggiatura» al Festival Nazionale Videocorto Nettuno; premio «Miglior regia e Miglior Attore» a Cinemadamare Film Festival; premio del «Pubblico e Menzione speciale» della Giuria al Gargano FilmFest ; «Menzione Particolare» al Mediterraneo Festival Corto; premio per il «Miglior Corto Internazionale» al Corti and Cigarettes International Short Film Festival 2012; premio del «Pubblico» al 34e Festival international du cinéma méditerranéen de Montpellier. L’ingresso è gratuito , dalle 20.30, «Seraphicum» Pontificia Facoltà Teologica «San Bonaventura» Via del Serafico, 1
YEMA E NEKA
di Matteo Valsecchi
Italia/ 2015 / 25'
SINOSSI
Un paesino di montagna, in Trentino, ripopolato da nove ragazzi etiopi, tutti adottati dalla stessa coppia che ha adottato anche tre adulti problematici: un record italiano o forse mondiale. Due dei ragazzi, Yema e Neka, corrono, vincono, battono altri record. Sono figli dell'altopiano africano: leggeri, veloci, resistenti. Due nuovi italiani che raccontano, in parallelo, la loro storia, e quella della loro straordinaria famiglia.
Matteo Valsecchi è nato a Sondrio nel 1989. Attualmente vive a Milano. Nel 2012 si è diplomato in regia cinematografica al CISA di Lugano (Conservatorio Internazionale di Scienze Audiovisive). Nel 2013 è stato uno degli assistenti alla regia di Pupi Avati sul set di Un ragazzo d’oro.
RASSEGNA STAMPA
- 12/10/2016 Corriere della Sera Brescia pag. 11
CINEMA AFRICA per le SCUOLE - a.s. 2015/16
La nostra Associazione da oltre dieci anni propone alle scuole (oltre che agli adulti e nelle carceri) percorsi cinematografici legati all’Africa con il fine di far conoscere e promuovere la ricchezza e le diversità della cultura di queste straordinarie popolazioni.
Ogni anno viene presentata gratuitamente alle scuole una rassegna di film scelti in collaborazione con il Centro Orientamento Educativo (COE) di Milano, promotore del “Festival Cinema africano, Asia e America Latina”, come potrà accertare visitando il nostro sito www.kamenge.it in cui sono esposti i nostri crediti e le nostre attività.
La nostra rassegna unisce alla valenza culturale della presentazione cinematografica la straordinaria forza formativa ed educativa del film fruito in modo corretto attraverso una proposta che va oltre la visione della pellicola.
Proponiamo in sintesi ai suoi studenti la proiezione di film specifici di registi africani o di origine africana, in sala cinematografica, scelti in base al valore dell’opera, alla tematica sviluppata conforme all’età degli studenti, alle possibile piste di approfondimento didattico per l’argomento trattato e per l’ambito interculturale.
L’iniziativa consente di:
1. educare alla corretta visione e fruizione dei film: il grande schermo, la perfetta definizione delle immagini, il suono avvolgente, la sala buia, sono tutti elementi fondamentali per una corretta fruizione del prodotto cinematografico che solo la sala cinematografica può garantire.
2. avvicinare bambini e ragazzi al cinema come arte capace di veicolare valori, raccontare contenuti, affrontare temi, cioè come luogo di cultura;
3. educare e fare cultura attraverso quell’esperienza unica e coinvolgente che è il Cinema, passando dalla semplice proiezione all’offerta di un supporto culturale mediato da un educatore con specifiche competenze.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina di Milano, con il patrocinio del Comune di Brescia e il sostegno di Fondazione ASM, Fondazione TOVINI, CSV (Centro Servizi per il Volontariato), F. L. C. CGIL e CISL SCUOLA di Brescia.
Proposta: proiezione gratuita dei seguenti film:
SCUOLA PRIMARIAmartedì 16 febbraio 2016 ore 9.00 |
|
AZUR E ASMAR
Film d'animazione del 2006 scritto e diretto da Michel Ocelot.
|
Presentato nella sezione Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes 2006[1] e nella sezione per ragazzi "Alice nella città" della Festa del Cinema di Roma 2006, è uscito nelle sale italiane il 10 novembre 2006. Sinossi: in Europa una donna araba si prende cura di un bambino ricco, biondo e con gli occhi azzurri, Azur, facendogli da nutrice e di suo figlio della stessa età, moro e con gli occhi scuri, Asmar. I bambini crescono insieme, litigano spesso, ma si vogliono anche bene e si aiutano. Il padre di Azur però li separa e scaccia la sua nutrice con il figlio. Divenuto adulto, Azur decide di andare in Africa per cercare la Fata dei Jinns, la protagonista della fiaba che gli veniva raccontata dalla nutrice da piccolo: essa è prigioniera in attesa di un coraggioso cavaliere che riuscirà a liberarla superando molti ostacoli. Dopo un naufragio in mare durante il viaggio, arriva su una spiaggia nera e sporca e scopre che è considerato maledetto per via dei suoi occhi azzurri. Azur decide allora di fingersi cieco. Mentre continua il suo viaggio Azur incontra un mendicante gobbo, chiamato Rospu, che gli propone di portarlo sulle spalle: in cambio lo guiderà alla città più vicina. Durante il percorso Azur e Rospu si fermano davanti a un piccolo tempio, dove Rospu dice che si trova un oggetto indispensabile per trovare la fata dei Jinns: la chiave rovente. Poco dopo i due arrivano alla città dove erano diretti. Lì Azur e Rospu trovano un secondo tempio simile a quello precedente, dove trovano la chiave aulente. Azur, dopo alcune disavventure dovute alla sua finta cecità, ritroverà la sua nutrice, ora diventata una ricca mercante, e Asmar, il quale però inizialmente non lo accoglie bene. Dopo gli iniziali dissapori con il fratello di latte, Azur ritroverà in Asmar la collaborazione e l'amicizia di una volta e i due si aiuteranno a vicenda nelle difficoltà. Divcenteranno due eroi coraggiosi e libereranno la Fata dei loro sogni. |
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADOmercoledì 17 febbraio 2016 – ore 9.00 - (due film di 30’ min cad.) |
|
TWAAGA
Regista: Cédric Ido
|
Sinossi - Ouagadougou, 1987. Manu, otto anni, è appassionato di fumetti in particolare quelli di Chahut, il suo eroe preferito. Sono gli anni in cui il giovane presidente del Burkina Faso, Thomas Sankara , sta rivoluzionando la politica e l’economia del paese contro l’imperialismo occidentale. Quando il fratello più grande , Albert, va dallo stregone per diventare invincibile, Manu comincia a chiedersi se i superpoteri esistano veramente nella vita reale. |
LE SOLIERS DE L’AID Regista: Anis lassouedPaese: TunisiaAnno: 2013Colore – Durata: 30 minVersione: Arabo con sott. in italianoSottotitoli: Italiano |
Sinossi - In un piccolo villaggio di campagna, un bimbo di 9 anni, Nader, corre senza sosta con un’energia incredibile, su e giù per i sentieri, vendendo la pasta sfoglia della mamma e contribuendo così al menage familiare. In occasione della festa dell’Aid, vede in una vetrina in città delle scarpe alate che sono troppo care per le tasche del padre. Da quel momento Nader non si darà più pace… |
SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADOgiovedì 18 febbraio 2016 – ore 9.00 – (un film di 95 min) |
|
DARATT (La stagione del perdono) Regista: Mahamat-Saleh Haroun Paese: CiadAnno: 2006Colore – Durata: 95 minVersione originale: francese e arabo del CiadSottotitoli: Italiano |
Sinossi - Verità e riconciliazione sono ormai termini molto diffusi nei paesi che hanno vissuto drammatici scontri civili. Ma il cammino del perdono non è sempre facile. Nel 2006 in Ciad, il governo accorda l’amnistia a tutti i criminali di guerra. Atim, sedici anni, riceve dal nonno una pistola per andare a trovare Nassara, l’uomo che ha ucciso suo padre, e fare finalmente giustizia. Nassara nel frattempo è diventato un abile e pio panettiere. Atim si fa assumere come aiutante per apprendere l’arte del pane. I due cominciano a conoscersi … Premio speciale della Giuria alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. |
SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO venerdì 19 febbraio 2016 – ore 9.00 – (tre corti di 20, 45 e 14 min) |
|
TU SERAIS MON ALLIE’ Regista: Rosine mfetgo mbakamPaese: Camerun/belgioAnno: 2012Colore – Durata: 20 minVersione: FranceseSottotitoli: Italiano |
Sinossi - Domé, una donna del Gabon, viene fermata all’aeroporto di Bruxelles e sottoposta a un lungo interrogatorio. I suoi documenti risultano falsi. Per entrare nel Paese chiede protezione agli spiriti e giunge a un atto estremo. |
LE MONOLOGUE DE LA MUETTE (Il monologo della muta)
Regista: Khady Sylla, Charlie Van - DammePaese: Senegal / Francia / Belgio - Anno: 2008 - Colore – Durata: 45 min -Versione: Francese, wolof - Sottotitoli: Italiano |
Sinossi - Amy è una delle numerose donne che giungono a Dakar dai villaggi poveri e sono costrette a fare le serve, sfruttate e mal pagate, o non pagate per nulla. Mentre Amy lavora, muta, la sua parola immaginaria prende forma, diventando la voce di tutte le donne nella sua condizione. L’esperienza di Amy è messa in relazione con quella di altre serve e con la resistenza delle donne della bidonville della rue 11, nella Medina di Dakar. Note Presentato a Milano al 19° Festival del Cinema Africano, d'Asia e America Latina: PREMIO CUMSE. |
UN PLACE AU SOLEIL (Un posto al sole)
Regista: Rachid BoutounesPaese: Marocco/FranciaAnno: 2004Colore – Durata: 14 minVersione originale: francese/araboSottotitoli: Italiano |
Sinossi Un uomo sulla sessantina nel giorno del pensionamento riceve dal Comune una medaglia per il lavoro compiuto. Vive in Francia da 1965, tutta una vita da immigrato al servizio della nettezza urbana. Invia in Marocco ad una donna senza volto e senza nome il riconoscimento ricevuto che lei appende con cura alla parete insieme a tutte le foto che hanno scandito i suoi anni di lontananza. E’ arrivato il momento di tornare al paese? Per ora si siede a prendere il sole al tavolino di un bar con gli altri pensionati... |
I DETTAGLI ORGANIZZATIVI
I film sono introdotti da educatori con competenze specifiche, appartenenti alla Coop. Comunità il Nucleo (Primaria e Secondaria I) e al COE (Secondaria II), i quali coinvolgeranno poi gli spettatori animando l’approfondimento tematico e culturale al termine della visione.
Le proiezioni saranno nella sala del CINEMA-TEATRO BORGO TRENTO in Via F. Filzi, 3 - Borgo Trento – Brescia. (Visualizza mappa) - La sala ha una capienza di 187 posti a sedere con schemo 8m x 5m.
MODALITA’ DI PRENOTAZIONE: inviare il modulo apposito, compilato in ogni sua parte via mail a: info@kamenge.it ; nel caso le iscrizioni superassero la capienza della sala sarà nostra cura concordare con le scuole la proiezione nello stesso giorno della settimana successiva.
L’organizzazione darà conferma dell’avvenuta prenotazione.
INFORMAZIONI - Per verificare la disponibilità dei posti o per qualsiasi altra informazione ritenuta utile, vi invitiamo a scrivere a info@kamenge.it
Alle scuole che prenoteranno, invieremo apposita scheda da noi predisposta per consentire agli insegnanti di sviluppare percorsi didattici di approfondimento.
Scarica la locandina della rassegna.
La conferenza stampa di presentazione della rassegna - 11 febbraio 2016
Bresciaoggi - 12 febbraio 2016 pag. 41
Giornale di Brescia - 12 febbraio 2016 pag. 14
La Voce del Popolo - 11 febbraio 2016 pag. 7